In passato l’unica modalità per diventare socio prevedeva che il nominativo di un potenziale socio venisse segnalato, tramite il Segretario di Club, al Consiglio Direttivo, il quale si avvaleva del lavoro della Commissione Effettivo per verificare il possedimento di tutti i requisiti richiesti come qualità e come professione ricoperta.
Oggi esiste anche l’autocandidatura e il percorso è più complesso perché sta al club, in ultima istanza, valutare, durante gli incontri preliminari, se il candidato possiede i requisiti irrinunciabili di ogni rotariano che rimangono sempre gli stessi: buon carattere, professionalità riconosciuta, ineccepibile moralità e disponibilità a rendersi utile per il club e per la comunità.
Approvata la candidatura il potenziale socio viene informato sulla storia, valori e modalità di svolgimento della vita associativa e al rispetto di ciò che lo Statuto, uguale per tutti i Rotary Club del mondo e al pagamento della quota associativa secondo quanto stabilisce il Regolamento del club.
La cerimonia di ingresso è uno dei momenti più solenni nella vita del club e del socio.
Il protocollo prevede un rituale rigorosamente codificato in tre momenti:
La solennità la condivisione con i soci e familiari ne fanno uno dei momenti più toccanti e coinvolgenti nella vita del club.